Antonio Stefano Caridi, laureato in filosofia all’Università di Pisa, è docente negli istituti superiori. Ha conseguito il dottorato in Filosofia politica all’Università di Napoli “L’Orientale” e ha svolto attività di ricerca presso la Fondazione San Carlo di Modena, l’Università del Piemonte Orientale e l’Istituto di Scienze Umane (SUM) di Napoli. Ha scritto su Hannah Arendt, Günther Anders, Georges Canguilhem, Gilbert Simondon, su politica e secolarizzazione e su tematiche di filosofia della tecnica. Ha curato e tradotto il libro di P. Macherey, La parola universitaria, Orthotes, Salerno 2013.