Gustavo Micheletti è nato a Lucca nel 1956 e insegna storia e filosofia in un liceo della stessa città. È autore di alcune prose narrative – tra le quali Peppermint (Avagliano, 1997) e Uomini a perdere (Edizioni dell’Erba, 2005) – e di alcuni saggi filosofici – tra cui: I pensieri sordi e l’inconscio (Borla, 1991), Il gergo dell’Essere (Edizioni dell’Accademia lucchese, 2002); Lo sguardo e la prospettiva (Editrice Clinamen, 2009), Una bellissima negligenza (Editrice Clinamen, 2015). Ha inoltre collaborato a: La Nuova Sardegna, Il Cannocchiale, Cinema Sessanta, Erba d’Arno, Dialegesthai, Isonomia, A parte Rei.