Perché gli Occidentali non hanno visto giungere quei tragici avvenimenti che fra il 1999 e il 2002 dovevano portare al crollo del mondo “civile”? Perché hanno trascurato gli avvertimenti di poeti e profeti?’
Come hanno potuto credere alla sopravvivenza di una società incapace di far fronte alle questioni fondamentali sull’uomo e sull’esistenza? Per quale motivo avevano perso ogni senso poetico della vita universale?
Con un’analisi avvincente, rigorosa e spietata, Pierre Thuillier passa in rassegna le cause storiche, economiche e spirituali che, nel corso dei secoli, hanno corroso l’anima della civiltà dell’Occidente. Una risposta appassionante alle domande più inquietanti della modernità.
Un invito a un ripensamento per l’immediato futuro.
La grande implosione è uno dei titoli che, nel lontano 1996, insieme ai titoli sulla globalizzazione (parola sconosciutta) e su internet (in tutto il paese eravammo pochissimi ad essere collegati e fra gli editori credo nessuno) inizia la nostra avventura editoriale. Abbiamo aggiornato la data sulla copertina ma occorrerà aggiornare il Rapporto.