Argyris Sfountouris nasce a Distomo (Grecia) nel 1940. Il 10 giugno 1944 perde entrambi i genitori nel corso del massacro perpetrato nel suo villaggio natale dalle truppe di occupazione tedesca. Passa per alcuni anni da un orfanotrofio all’altro. Dal 1949 la sua vita prosegue in Svizzera, dove viene mandato insieme ad altri orfani di guerra nel Kinderdorf Pestalozzi, a Trogen. Dopo la maturità, si iscrive al Politecnico di Zurigo, dove si laurea in fisica studiando anche matematica, astrofisica, filosofia, pedagogia ed economia. Ottiene la nazionalità svizzera. Per molti anni insegna fisica nelle scuole superiori, in seguito lavora nell’ambito della cooperazione internazionale (in Africa e in Asia), scrive poesie, prosa, saggi e libri di astronomia, e traduce in tedesco poeti come Nikos Kazantzakis, Jannis Ritsos e Giorgos Seferis. Negli ultimi decenni si impegna attivamente per veder riconosciuti ufficialmente i crimini di guerra tedeschi in Grecia e per promuovere la riconciliazione tra i due popoli. Argyris Sfountouris vive fra Zurigo e Atene.