Giordano Sivini (Trieste 1936) è stato professore di sociologia politica presso la Facoltà di Economia dell’Università della Calabria. Negli anni ’70 si è occupato dei partiti politici, pubblicando per Il Mulino Sociologia dei partiti politici e un lavoro monografico su Roberto Michels. Negli anni ’80 è stato impegnato nella cooperazione in Africa, e ha realizzato analisi socioeconomiche raccolte in volumi pubblicati dall’Istituto Italo Africano sul Senegal, sul Mali e sui Maasai della Tanzania. Negli anni ’90 ha continuato ad occuparsi di problemi di sviluppo con riferimento ad alcuni temi dell’agricoltura calabrese in una prospettiva comparata europea (agrumicoltura e olivicoltura), che hanno dato luogo a pubblicazioni edite da Rubbettino. Nella prima parte degli anni 2000 ha studiato le migrazioni dall’Africa, pubblicando, ancora con Rubbettino, due libri. Pubblicazioni più recenti sono La resistenza dei vinti (Feltrinelli 2006), Resistance to Modernization in Africa (Transaction 2007), Il banchiere del Papa e la sua miniera (Il Mulino 2009), Compagni di rendite (Stampa alternativa 2013), e diversi articoli in Foedus sulla finanziarizzazione fin dalla crisi dei subprime, e in Inchiesta sulla Chrysler e sulle trasformazioni della Fiat in FCA. Continua ad occuparsi delle tematiche affrontate di recente e delle condizioni in cui si trova l’Unione Europea.